venerdì 4 gennaio 2013

L'idea di paradiso

Sei più vecchio di adesso. Leggi, nel mio letto, il tuo libro a voce alta. Ho la testa sulla parte morbida tra la tua spalla e il petto. La storia fa ridere, ma tu continui serio, copri con le parole il rumore di ferraglia del cantiere di sotto, fai da contrappunto al fischio del merlo.
Poi togli gli occhiali, smetti di leggere, mi dai un bacio lento, lungo, sulla fronte. E io penso che questa resterà per sempre la mia piccola idea di paradiso.




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