Vorrei parlare, piuttosto, del ruolo che hanno i segreti nel definire la nostra personalità e il nostro modo di interagire con gli altri. Roba tipo yin e yang. Tendiamo a definirci attraverso ciò che è visto, fatto, agito. L'effetto dell'azione sul mondo esterno o, meglio, il fatto che un osservatore sperimenti gli effetti della nostra azione ci rassicura sul fatto che esistiamo, che "siamo", in un certo modo. E così raccontiamo, compriamo un certo tipo di abiti, dichiariamo guerre, acquisiamo società, salviamo i lebbrosi. E pensiamo che questo ci definisca come scrittori, fighi, statisti aggressivi e un po' avventati, manager senza scrupoli, suorine caritatevoli. E va bene: siamo ciò che facciamo. Ma è sufficiente?
Se invece fossimo, ancor di più, ciò che non diciamo, non facciamo, non osiamo? Guardo un passante e provo a indovinare tre cose che "non" è. Non è uno statista aggressivo (mica porterebbe a spasso il cane in pigiama, di lunedì), sicuramente non è una suorina caritatevole o una fashion blogger (vedi parentesi precedente), sono anche certa che non sia mio cugino Giovanni. Se metto insieme cento "non è" posso definire un ritratto molto più preciso del signore con il cane rispetto a tre semplici "è". Un po' scomodo, ammetto, ma vero.
Ecco perché ho deciso di iniziare a dare molta più importanza alla massima espressione di ciò che non si è, fa o dice: i segreti. Piccoli peccati mai confessati, desideri profondi che si spaventano alla sola idea di non essere capiti, eventi che non accettiamo o che sappiamo che nessuno accetterebbe, gioie così forti che dirle proprio no, non si può.
E non me ne voglia Marquez, ma ho deciso che per un po' voglio provare a vederla così: se non racconto una cosa, è perché è sto aspettando che diventi ancora più preziosa. Se non me la dici tu, è perché magari hai solo paura che preziosa, per me, non lo sia affatto. E se non ti chiedo di dirmelo, il tuo segreto, è perché forse sto aspettando di essere abbastanza preziosa per ascoltarlo.
Nel frattempo, vi invito a leggere queste e altre cose su PostSecret.com: si impara molto dai segreti degli altri.



